Achivio Storico

LA MASCHERA E IL VOLTO

Regia
Camillo Mastrocinque
Anno di uscita
1942

interpreti: Laura Solari (la contessa Savina Grazia), Nino Besozzi (il conte Paolo Grazia, suo marito), Sergio Tofano (Cirillo), Enrico Viarisio (l?avvocato Luciano), Rubi Dalma, Vera Ruberti (Marta), Nerio Bernardi (l?etereo artista), Guido Celano (Marco), Giacomo Moschini (il maggiordomo), Arturo Bragaglia, Piero Bonifazi, Anna Pedri, Carlo Mariotti, Alda Lauri, Renato Navarrini, Giulio Tommasini

genere: commedia

soggetto: dalla commedia omonima (1916) di Luigi Chiarelli

sceneggiatura: Camillo Mastrocinque e Giorgio P?stina

fotografia: Giuseppe La Torre

scenografia: Ottavio Scotti e Piero Rosi

costumi: Gino C. Sensani

musica: Giuliano Pomeranz

montaggio: Duilio A. Lucarelli

produzione: Kinofilm

distribuzione: A.C.I. [Alleanza Cinematografioca Italiana] / Europa Film

durata: 85?

tematiche: matrimonio rapporto di coppia; giustizia

trama: Un marito intransigente in fatto di onore coniugale afferma che venendosi ad accorgere di un eventuale tradimento della moglie, la ucciderebbe senza piet?. Il caso vuole che la sua ipotesi si tramuti in una presunta realt?. Egli, allora, non si sente il coraggio di mettere in pratica la sua minaccia e, d'altra parte, non volendo affrontare i sarcastici commenti di amici e conoscenti, costringe la moglie ad espatriare di nascosto e a simularne l?uccisione. Dopo un clamoroso processo egli viene assolto, ma la giovane sposa che non sa sottostare alla ingiusta punizione, ricompare improvvisamente provocando un non lieve scompiglio. Essa riesce ad eliminare i malintesi che li dividevano, convincerlo della sua fedelt? e il marito ? ben lieto di affrontare un nuovo processo per simulazione di reato.

giudizio_artistico: La tesi alquanto scabrosa ? tratta in modo farsesco e, come tale, raggiunge un discreto rilievo. Buona l?ambientazione ma non del tutto indovinata la interpretazione.

giudizio_morale: Per quanto il film sia tenuto su di un tono comico-farsesco, il soggetto trattato, il dialogo a doppio senso ed alcune scene esibizionistiche, inducono a riservare il film agli adulti. D

nazione: Italia

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