
Orig.: Stati Uniti (2009) - Sogg.: Conrad Vernon, Rob Lettermann - Scenegg.: Rob Lettermann, Mata Forbes, Wallace Wolodarsky, Glenn Berger, Jonathan Aibel - Fotogr.(Scope/a colori) - Mus.: Henry Jackman - Montagg.: Joyce Arrastia, Eric Dapkewicz - Dur.: 94' - Produz.: Lisa Stewart.
Soggetto
La giovane californiana Susan nel giorno del matrimonio viene casualmente colpita da una meteora e comincia a crescere fino a raggiungere 15 metri di altezza. Catturata dall'esercito, viene traferita, col nome di Ginormica, in un luogo militare segreto insieme ad altri strani mostriciattoli. Quandop viene segnalato l'arrivo sulla Terra di un robot alieno che minaccia la sicurezza, il presidente degli Stati Uniti viene convinto dal generale Monger circa l'opportunità di utilizzare proprio quei 'mostri' arrestati. Il pericolo é sventato. Anche Ginormica capisce l'errore che stava facendo e, tornata Susan, costruisce meglio il proprio futuro.
Valutazione Pastorale
"Il primo film nella storia dell'animazione prodotto e realizzato interamente in 3D": la frase é destinata ad accompagnare da qui in avanti questa coinvolgente opera della Dreamworks. Il 3D (che non sempre tutte le sale riescono ad offrire) é una nuova tecnologia che aumenta il contatto tra lo spettatore e l'immagine, fino ad una vicinanza assoluta. Se però "Mostri contro Alieni" merita attenzione é, anche, per l'intelligenza e la lucidità della scrittura, ossia del copione. Sul traliccio dei film fantacatastrofici degli anni '50 e '60, la vicenda diventa una incalzante parodia che guarda all'oggi e, oltre all'immediata percezione del rovesciamento di ruoli tra 'mostri' e 'alieni' (mai mettere facili etichette), coinvolge per lo scoppiettante succedersi di battute, situazioni, scambi di identità, ironia forte ma mai scomposta. Grande divertimento e carica contagiosa che induce a mettersi a fianco dei piccoli/grandi mostriciattoli. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come raccomandabile e nell'insieme poetico.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria e in seguito come proposta per ragazzi e famiglie.