Il Club dei delitti del giovedì

Valutazione
Brillante, Complesso, Problematico
Tematica
Amicizia, Amore-Sentimenti, Anziani, Cibo, Donna, Emigrazione, Eutanasia, Famiglia, Famiglia - genitori figli, Matrimonio - coppia, Solidarietà, Violenza
Genere
Commedia, Giallo, Poliziesco, Thriller
Regia
Chris Columbus
Durata
118'
Anno di uscita
2025
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
The Thursday Murder Club
Distribuzione
Netflix
Soggetto e Sceneggiatura
Dall'omonimo romanzo di Richard Osman (in Italia edita da SEM, gruppo Feltrinelli), sceneggiatura di Katy Brand, Suzanne Heathcote
Fotografia
Don Burgess
Musiche
Thomas Newman
Montaggio
Dan Zimmerman
Produzione
Chris Columbus, Jennifer Todd, Steven Spielberg, Chloe Hales, Josh Robertson. Casa di produzione: Amblin, Jennifer Todd Pictures, Maiden Voyage Pictures, 1492 Pictures, Netflix

Interpreti e ruoli

Helen Mirren (Elizabeth Best), Pierce Brosnan (Ron Ritchie), Ben Kingsley (Ibrahim Arif), Celia Imrie (Joyce Meadowcraft), David Tennant (Ian Ventham), Jonathan Price (Stephen Best), Naomi Ackie (Donna De Freitas), Henry Lloyd-Hughes (Bogdan), Richard E.Grant (Bobby Tanner), Daniel Mays . (Chris Hudson), Tom Ellis (Jason Ritchie), Geoff Bell (Tony Gurran)

Soggetto

Campagna inglese, nella residenza per anziani Coopers Chase ogni giovedì si ritrova un quartetto di appassionati di crimini irrisolti: Elizabeth, ex agente segreto, Ron, un tempo battagliero sindacalista, e Ibrahim, psichiatra in pensione; quarto componente è l’ex ispettrice di polizia Penny, finita però in coma. A prendere il suo posto ora è la nuova arrivata Joyce, ex infermiera con uno spiccato talento nella preparazione di dolci. Il gruppo, impegnato a risolvere un vecchio fatto di cronaca del 1975, si trova all’improvviso a indagare su un duplice omicidio che riguarda da vicino Cooper Chase…

Valutazione Pastorale

Agatha Christie. È la regina del giallo di matrice britannica, con i suoi memorabili investigatori Hercule Poirot e Miss Marple, acuta firma di storie dalle intricate trame investigative impreziosite da una girandola corale di personaggi. Oltre a lei (e all’altro caposaldo Arthur Conan Doyle), gli inglesi vantano una solida tradizione nel giallo d’autore e tra gli ultimi esponenti d’Oltremanica c’è di certo Richard Osman, autore della tetralogia “Il Club dei delitti del giovedì” (in Italia edita da SEM, gruppo Feltrinelli). Il primo volume è stato pubblicato nel 2020, e il riscontro è stato così fragoroso e rapido al punto da convincere Steven Spielberg ad acquisirne i diritti con la sua Amblin. La regia è passata di mano all’amico di lunga data Chris Columbus – suoi “Mamma, ho perso l’aereo” (1990), “Mrs. Doubtfire” (1993) e i primi due film della saga “Harry Potter” (2001-02) –, che ha sposato il progetto anche come produttore. È nato così “Il Club dei delitti del giovedì”, titolo di punta di fine estate di Netflix, in piattaforma dal 28 agosto 2025. Nel cast una parata di stelle britanniche: Helen Mirren, Pierce Brosnan, Ben Kingsley, Celia Imrie, Jonathan Pryce, David Tennant, Richard E. Grant, Naomi Ackie e Daniel Mays.
La storia. Campagna inglese, nella residenza per anziani Coopers Chase ogni giovedì si ritrova un quartetto di appassionati di crimini irrisolti: Elizabeth, ex agente segreto, Ron, un tempo battagliero sindacalista, e Ibrahim, psichiatra in pensione; quarto componente è l’ex ispettrice di polizia Penny, finita però in coma. A prendere il suo posto ora è la nuova arrivata Joyce, ex infermiera con uno spiccato talento nella preparazione di dolci. Il gruppo, impegnato a risolvere un vecchio fatto di cronaca del 1975, si trova all’improvviso a indagare su un duplice omicidio che riguarda da vicino Cooper Chase…
Sulla carta un progetto con un elevato potenziale. “Il Club dei delitti del giovedì”, dall’omonimo romanzo best-seller e con un cast britannico maiuscolo, però non convince del tutto per la commistione di troppe tonalità narrative, giocato tra commedia brillante, giallo-poliziesco e scivolate sentimentali zuccherose. L’andamento è gradevole e avvolgente, lungo il binario del crime-mistery, ma la tensione non risulta mai del tutto compatta, a fuoco, depotenziata qua e là da raccordi dispersivi o caricaturali. Un’opera che sconta un eccesso di cura e meticolosità al punto da renderla sovraccarica e poco avvincente. Un racconto fin troppo patinato, tirato a lucido, che inciampa in mancanza di verosimiglianza. A metterlo in sicurezza è il poker d’attori protagonisti: favolosi Mirren, Brosnan, Kingsley e Imrie. La loro presenza scenica riempie lo schermo e imprime forza alla narrazione, sorreggendola anche nei passaggi in cui è claudicante. In generale, un titolo gradevole votato all’evasione, puntellato da lampi brillanti, che però detona anche temi e situazioni di una certa densità, a ben vedere tirati via con un po’ troppa semplicità. Contando di poter assistere a nuove avventure investigative del Club, speriamo anche che il duo Spielberg-Columbus ne aggiusti (e asciughi) la traiettoria. Complesso, problematico-brillante.

Utilizzazione

Per i temi in campo, il film richiede un pubblico adulto e di adolescenti accompagnati.

Le altre valutazioni

Sfoglia l'archivo
Ricerca Film - SerieTv
Ricerca Film - SerieTV