titolo_originale: Komoedianten
interpreti: Kaethe Dorsch (Carolina Neuber), Hilde Krahl (Philine Schroeder), Henny Porten (Amalia, duchessa di Weisenfels), Gustav Diessl (il conte Biron), Richard Haeussler (Armin von Perckhammer), Ludwig Schmitz (Mueller), Friedrich Domin (Johann Ne?uber), Bettina Hambach (Victorine), Lucy Millowitsch (Loren), Sonja-Gerda Scholz (Feigin), Kurt Mueller-Graj (lo studente Gotthold), K. Evans, Harry Langewisch, Alexander Ponto, Arnulf Schroeder, Viktor Afritsch, Walter Janssen, Hans Stiebner, Ulrich Haupt, Janne Furch, Ernst Legal, Nikolaj Kolin, Erna Sellmer, Leopold von Ledebur, Erich Dunskus, Kurt Stieler, Reginald Pasch, Edith Meinel, Alice Franz, Maria Sigg, Gertrud Schneider, Margarete Henning-Roth, Barbara Pleyer
genere: drammatico
soggetto: dal romanzo Philine di Olly Bocheim
sceneggiatura: Axel Eggebrecht, Walter von Hollander, G.W. Pabst
fotografia: Bruno Stephan
costumi: Maria Pommer-Pehl
musica: Lothar Bruehne
montaggio: Rudolph Griesebach
produzione: Gerhard Staab per Bavaria-Filmkunst (Muenchen)
distribuzione: Scalera Film
durata: 110?
tematiche: teatro; storia
trama: La vicenda narra succintamente la travagliata vita della Neuber che, nello scorcio del ?600, vuole liberare il teatro tedesco dai lazzi e dalle buffonerie per rinnovarlo in uno stile nazionale. Vi si descrive il suo romanzo d?amore, le contrariet? che incontra per proteggere Filina, una povera ragazza raccolta durante lo loro peregrinazioni e dotata di eccezionali doti artistiche, la miseria in cui si riduce dopo il quasi totale abbandono dei suoi sostenitori, e la morte sulla strada, accanto al fedele marito. Filina e gli artisti di fede che le sopravvivono, continuano la sua opera e riusciranno a raggiungere le nobili finalit? artistiche prefissesi dalla grande e sventurata attrice.
giudizio_artistico: Una controllata e sapiente regia alla quale si debbono alcune sequenze veramente notevoli, imprime al film un elevato livello artistico. Buona ed efficace la interpretazione, pur se in pi? parti affiora il mestiere. Sfarzosa la messa in scena e aderente il commento musicale. Ottima la fotografia.
giudizio_morale: La diffusa descrizione di una scena orgiastica di evidente realismo e la sconvenienza di linguaggio di un laido buffone, impongono delle riserve, per cui il film ? da escludersi per i ragazzi. D
nazione: Germania