interpreti: Aldo Fabrizi (Giovani Episcopo), Yvonne Sanson (Ginevra Canale), Roldano Lupi (Giulio Wanzer), Ave Ninchi (Emilia, madre di Ginevra), Alberto Sordi (Doberti), Amedeo Fabrizi (Ciro), Nando Bruno (Antonio), Francesco de Marco (Canale), Lia Giani (la signora Adele), Maria Gonnelli (Santina), Gino Cavalieri (il direttore dell?archivio), Luca Cortese (il marchese Aguti), Folco Lulli (Carlini), Galeazzo Benti (l?ufficiale di Cavalleria), Silvana Mangano (una ballerina), Gina Lollobrigida (un?invitata alla festa), Ugo Attanasio (un invitato alla festa), Diego Calcagno, Mario Perrone, Gilberto Severi (i tre amici), Luigi Filippo D?Amico (un passante), Ferrante Alvaro de Torres, Giorgio Moser, Marco Tulli, Nella Paoli, Jone Morino, il principe Volodimerov
genere: drammatico
soggetto: dal romanzo Giovanni Episcopo [1892] di Gabriele D?Annunzio
sceneggiatura: Suso Cecchi D?Amico, Alberto Lattuada, Federico Fellini, Piero Tellini, Aldo Fabrizi
fotografia: Aldo Tonti
scenografia: Dario Cecchi
costumi: Gino C. Sensani
musica: Felice Lattuada
montaggio: Giuliana Attenni
produzione: Marcello D?Amico per Lux Film / Pao Film
distribuzione: E.N.I.C. [Ente Nazionale Industrie Cinematografiche]
durata: 94?
tematiche: matrimonio-rapporto di coppia
trama: Giovanni Episcopo ? un modesto impiegato, che vive tranquillo e felice tra l?ufficio e la cameretta ammobiliata, affittata in casa d?amici. Giovani colleghi lo trascinano una sera in un caff?-concerto, dove fa la conoscenza di Giulio Wanzer, un avventuriero che esercita sul timido e debole Episcopo una specie di magico influsso. Wanzer, che ha visto subito in Episcopo un ingenuo da sfruttare, lo induce a lasciare la sua modesta cameretta, per trasferirsi alla Pensione California, ambiente brillante ed equivoco, dove Episcopo si innamora di Ginevra, la bella figliola della padrona di casa, non sapendo che essa ? l?amante di Wanzer. Questi, avendo commesso delle truffe, deve fuggire all?estero, ed Episcopo sposa Ginevra. Troppo tardi s?accorge dell?errore commesso: un bambino ? venuto a rinsaldare il vincolo che lo lega a questa donna, mentr?essa, con la sua vita disonesta, distrugge a poco a poco l?esistenza di lui. Tutto sopporta Episcopo per amore del bambino; ma quando Wanzer, ritornato ricco e trionfante dall?estero, vuol togliergli la donna, che nella sua abiezione pur si sente madre, egli si ribella e l?uccide.
giudizio_artistico: Malgrado gli intelligenti sforzi del regista e degli interpreti, la storia di Giovanni Episcopo, nel passare da libro allo schermo perde buona parte del suo interesse. Degna di nota la rievocazione della Roma ottocentesca.
giudizio_morale: Nel suo complesso il film non si pu? dire immorale; ma il soggetto stesso e i molti elementi negativi lo rendono inadatto ai giovani. Se ne consente quindi la visione in sala pubblica, limitandola agli adulti. A
nazione: Italia