Achivio Storico

IL RITORNO DI MONTECRISTO

Regia
Henry Levin
Anno di uscita
1946

titolo_originale: The Return of Monte Cristo

interpreti: Louis Hayward (Edmond Dant?s), Barbara Britton (Ang?le Picard), George Macready (Henri de la Roche, capo della polizia), Una O?Connor (Miss Beedle), Henry Stephenson (il professor Duval), Steven Geray (Bombelles), Ray Collins (il banchiere Emile Blanchard), Ludwig Donath (il giudice Lafitte), Ivan Triesault (il maggiore Chavet), Jean del Val (Pinot), Eugene Borden (Jacques), Crane Whitley (Durce), Peter Brocco, Philip Van Zandt, Louis Mercier, George Davis, Argentina Brunetti, Georges Renavent

genere: avventuroso

soggetto: Arnold Phillips e Curt Siodmak, basato sul personaggio creato da Alexandre Dumas p?re

sceneggiatura: George Bruce e Alfred Neuman

fotografia: Charles Lawton

scenografia: Carl Anderson e Stephen Goosson

musica: Lucien Moraweck

direzione_musicale_e_supervisione: Lud Gluskin

montaggio: Richard Fantl

produzione: Grant Whytock per Edward Small / Columbia

distribuzione: C.E.I.A.D.

durata: 91?

tematiche: avventura; giustizia

trama: Vent?anni dopo la morte del conte di Montecristo, il prof. Duval, ch?? stato suo amico, comunica al nipote di lui, Edmondo Dant?s, che lo zio l?ha lasciato erede della sua vistosa sostanza. Ma Blanchard, nella cui banca ? depositata la sostanza Liquida di Montecristo, oppone al testamento autentico un documento apocrifo, in cui viene dichiarata unica erede sua figlia Angela. Con la complicit? del magistrato Lafitte e del Capo della Polizia, de la Roche, il banchiere ottiene che il testamento apocrifo venga riconosciuto come il solo autentico. Duval vien fatto sparire. Si fa passare Dant?s per un forzato evaso e lo si manda all?Isola del Diavolo, donde riesce ad evadere. Ritornato in Francia, Dant?s inizia la lotta contro i suoi nemici. Lafitte, rapito e rinchiuso nel Castello d?If, muore di paralisi cardiaca. Blanchard, convinto d?appropriazione indebita, viene ucciso a furia di popolo, e la stessa sorte tocca a de la Roche. Dant?s viene in possesso dell?eredit? e sposa Angela, della quale ha constatato l?innocenza.

giudizio_artistico: Si tratta di un prodotto commerciale, che non si raccomanda per particolari pregi artistici o tecnici; ma potr? destare l?interesse di quella parte del pubblico, non troppo esigente, che ama i drammi a forti tinte.

giudizio_morale: In questo lavoro vediamo i buoni trionfare sui malvagi, che vengono puniti; dunque la morale ? salva. Ma il modo, in cui Dant?s esercita quel mandato di vendicatore, ch?egli stesso si ? attribuito, denota pi? spirito vendicativo che senso di giustizia. Un film cos? pieno d?odio, di perfidia, e di violenza non si pu? consigliare ai giovani. Se ne consente la visione ai soli adulti. A

nazione: Stati Uniti

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