interpreti: Elsa Merlini (Margherita di Valois, poi regina di Navarra), Gino Cervi (Carlo V, imperatore di Spagna), Renato Cialente (Francesco I, re di Francia, fratello di Margherita), Clara Calamai (Isabella del Portogallo), Leonardo Cortese (Enrico d?Albret), Valentina Cortese (Eleonora d?Austria), Greta Gonda (Conchita Babieca), Paolo Stoppa (il corriere Babieca), Margherita Bagni (la duchessa di Ossuna), Wanda Capodaglio (dama di corte), Oreste Fares (il sacerdote), Enzo Musumeci-Greco (il maestro d?armi), Adriano Vitale (il messaggero)
genere: storico
soggetto: Sergio Amidei, dalla commedia francese omonima di Euig?ne Scribe
sceneggiatura: Sergio Amidei, Carmine Gallone [e, non accreditato per le leggi razziali vigenti all?epoca, Giacomo Debenedetti]
dialoghi: Gherardo Gherardi
fotografia: Arturo Gallea
scenografia: Giorgio Abkhasi e Alfredo Montori
costumi: Titina Rota e Marina Arcangeli
musica: Franco Casavola
montaggio: Nicol? Lazzari
produzione: Juventus Film
distribuzione: E.N.I.C. [Ente Nazionale Industrie Cinematografiche]
durata: 86?
tematiche: storia
trama: Francesco I Re di Francia ? fatto prigioniero e condotto a Madrid dal suo rivale Carlo V. Viene a trovare il prigioniero la sorella Margherita la quale giovandosi della propria attrazione sulla societ? madrilena, intriga in mille modi onde ottenere la liberazione del fratello. La sua abilit? riesce, per di pi? a favorire il matrimonio di Francesco I con Eleonora, sorella di Carlo V, il quale ? posto dinanzi al fatto compiuto, e ad ottenere per s? la mano di Enrico d?Albret e la corona di Navarra.
giudizio_artistico: Il film ? una rappresentazione scenografica sufficientemente colorita della vita alla corte di Spagna, ma non aspira ad essere segnalato in sede estetica.
giudizio_morale: Il carattere aneddotico e bonario del racconto fa tollerare alcune increspature non del tutto convenienti e ne permette la visione a tutti in pubblica sala. C
nazione: Italia