titolo_originale: Visza az ?ton
interpreti: Gyula Csortos (il cassiere di banca), Klari Tolnay, Vera Mezei
genere: drammatico
produzione: Modern Film (Budapest)
distribuzione: O.D.I.T. / Titanus
durata: 88?
tematiche: metafore del nostro tempo
trama: Un cassiere che da trent?anni passa i suoi giorni tra l?ufficio e la casa, ? trascinato da un suo compagno di scuola in un tabarino ove passa la notte. Il giorno dopo, insonnolito per l?insolita veglia, si addormenta e fa un sogno durante il quale egli cede alle tentazioni di quella vita di facili gioie che ha intravisto nella notte. Sottrae denaro dalla cassa e si d? al giuoco, s?inebria delle grazie di una sciantosa avida di denaro che lo fa cadere sempre pi? in basso fino a ridursi alla miseria e alla determinazione di uccidersi. Ma mentre sta per gettarsi nelle acque di un fiume ha come una visione che lo illumina sulla santit? della vita e sulla necessit? di essere buoni e onesti. Egli si redime e si avvia per la ?strada del ritorno?, ma il sogno finisce con il suo risveglio accanto alla cassaforte che non ? stata violata e ha la consolazione di sapersi promosso capo ufficio in premio del suo trentennale illibato servizio.
giudizio_artistico: Pellicola di discreto impegno che risente tuttavia di una eccessiva discontinuit? nella regia. Ottima la interpretazione del protagonista.
giudizio_morale: Il film descrive una vicenda a sfondo moralistico dove la parte positiva sovrasta quella negativa e pu? costituire un utile ammonimento, ma l?eccessivo indugiarsi su scene provocanti induce ad escludere i giovani dalla visione del film stesso.D
nazione: Ungheria