interpreti: Fosco Giachetti (il pianista Marco De Santis), Blanchette Brunoy (Vera De Santis, sua moglie), Marcello Pagliero (Andrea Venturi), Maria Michi (Angela Morelli), Emilio Cigoli (il commissario di polizia), Aristide Baghetti (Giovanni, il maggiordomo), Augusto Mastrantoni (Quaroni), Piero Carini (il piccolo Carluccio De Santis), Carlotta Delacroix (la sua governante), Livio Pavanelli (l?impresario francese)
genere: drammatico
soggetto: Guglielmo Morandi e Anton Giulio Majano
sceneggiatura: Guglielmo Morandi, Anton Giulio Majano, Sergio Amidei, Aldo De Benedetti, Carlo Ludovico Bragaglia
fotografia: Piero Portalupi
scenografia: Gianni Mazzocca
musica: Renzo Rossellini, eseguita al pianoforte da Roman Vlad
montaggio: Roberto Cinquini
produzione: Livio Pavanelli per Excelsa Film
distribuzione: Minerva Film
durata: 83?
tematiche: matrimonio rapporto di coppia
trama: Andrea, prima di partire per la guerra, ha amato appassionatamente Vera. Mentre ? lontano, una lettera gli annuncia la prossima nascita di un bambino, frutto dei loro amori. Dopo cinque anni di guerra, ritorna a Roma, e apprende da Angela, amica di Vera, che la sua amante ? sposata al celebre pianista Marco De Santis. Essi hanno un bambino: Andrea sa che nelle vene di questo piccolo essere scorre il proprio sangue. Rivede Vera: essa gli dichiara che ama suo marito, e lo supplica di non distruggere la loro felicit?. Andrea, avendo deciso di lasciare Roma, consegna ad Angela la lettera compromettente di Vera, perch? la rimetta all?amica sua. Di l? a poco, il bambino di Vera muore improvvisamente: il dolore dei genitori ? straziante. Ma un pi? grave colpo li aspetta, perch? Angela che non ha consegnato la lettera a Vera, trova modo di farla giungere in mano a Marco. Questi, colpito in tutti i suoi affetti, lascia la moglie e inizia una tourn?e all?estero, seguito, suo malgrado da Angela, che diviene la sua amante. Dopo qualche tempo, Marco ritorna a Roma. Angela, per rendere impossibile la riconciliazione dei coniugi, fa credere a Vera d?essere incinta, mentre Vera non potr? pi? aver figli. Vera, disperata, si uccide.
giudizio_artistico: La trama, che adombra vicende assai note, ? svolta in complesso piuttosto mediocremente. La -fotografia: ? bella, la parte musicale interessante.
giudizio_morale: Vediamo, da prima, una famigliola felice; ma tale felicit? non ha solide basi: si fonda sulla menzogna, sull?inganno. La colpevole reticenza, l?inganno di Vera apre la vita alla perfidia della falsa amica. Il film appare, nel suo complesso, negativo. Dobbiamo quindi sconsigliarne la visione ad ogni specie di pubblico. E
nazione: Italia