Achivio Storico

MALACARNE

Regia
Pino Mercanti e Giuseppe Zucca
Anno di uscita
1946

interpreti: Otello Toso (Turi della Tonnara, detto Malacarne), Mariella Lotti (Mariastella), Amedeo Nazzari (Z? Bastiano), Umberto Spadaro (Fif? il gobbo, calzolaio), Giovanni Grasso (Rais Pietro), Anna Silena (Maruzza), Carletto Sposito (Rosalino), Margherita Nicosia (donna Agatina), Natale Cirino (il trapanese), Rosetta Romano (donna Carmen), Giovanni Bajardi (don Crispino), Salvatore Chimenti (il reverendo don Pap?), Linda Maresi, Piera Pece, Francesco A. Bertini

genere: drammatico

soggetto: Ovidio Imara

sceneggiatura: Giuseppe Zucca, Pino Mercanti, Natale Di Cristina

fotografia: Giuseooe La Torre

scenografia: Peppino Piccolo

costumi: Peppino Piccolo

musica: Pietro Ferro e OscarMassa

montaggio: Mario Serandrei

produzione: Francesco Gorgone per O.F.S. [Organizzazione Filmistica Siciliana] (Palermo)

distribuzione: Zenith Film

durata: 90?

tematiche: violenza

trama: Turi, detto Malacarne, ? fidanzato a Maruzza, ma fa la corte a tutte le belle ragazze del borgo. Gli resiste soltanto Maria Stella, uscita da poco dal convento. Turi scommette col calzolaio, tanto maligno quanto deforme, di vincere la resistenza di Maria Stella. Quando Turi porta al gobbo la catenina di Maria Stella, quello si confessa vinto, ma fa avvertire lo zio della ragazza, che inveisce contro il seduttore. Turi lo ferisce ed ? condannato a quattro anni di reclusione. Quando esce dal carcere, apprende che Maria Stella gli ha partorito un bambino, che ha abbandonato per darsi alla malavita. Il bambino ? stato raccolto da Bastiano. Turi va a trovare Maria Stella, e si offre di sposarla; ma essa lo respinge. La sua visita opera un rivolgimento nell?animo della donna, che si riprende il bambino e va in cerca di Turi, ma lo trova esanime sulla spiaggia, vittima di un?impresa arrischiata, cui la disperazione l?ha spinto.

giudizio_artistico: Questo dramma a forti tinte riesce poco interessante. La trama ? svolta con scarsa abilit?: le figure dei protagonisti non sono disegnate con mano sicura, specialmente quella della donna. La -fotografia: ? buona, spesso ottima: sono degne di nota molte scene di vita popolare.

giudizio_morale: Di fronte ai molti elementi negativi abbiamo la figura di Bastiano, l?ex-galeotto dal cuore generoso, il pentimento di Turi, il ravvedimento di Maria Stella. L?espiazione dei colpevoli, la catarsi, se per deficienza d?esecuzione, non ha tutto il rilievo necessario, ristabilisce ad ogni modo un certo equilibrio nella vicenda. Dato anche l?eccessivo realismo di certi episodi, la visione pu? esser consentita soltanto ad adulti di maturo giudizio, escludendone tutti gli altri. Ar

nazione: Italia

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