titolo_originale: Spiegel des Lebens
interpreti: Paula Wessely, Peter Petersen, Attila Hoerbiger
genere: drammatico
produzione: Tobis-Tonfilmproduktion (Berlin)
distribuzione: Effebì
durata: 90'
tematiche: amore; famiglia - rapporto genitori-figli; malattia
trama: Una studentessa in medicina, che è amata da un medico, trova una decisa opposizione alle proprie nozze da parte del babbo. Costui, che ha studiato medicina ma non si potè laureare per ostilità del Corpo Accademico, odia tutti i professionisti medici, anche perché sua moglie è morta a causa di una diagnosi errata. Egli esercita clandestinamente; e quando, per un incidente, sta per essere denunciato, la figliuola assume su di sé la colpa. Il fidanzato di lei, per evitarle l'espulsione dall'università, le propone di abbandonare il padre; ma la ragazza - per quanto stia per avere un bambino - preferisce rinunciare all'uomo che ama e resta con suo padre. La nascita del piccino provoca la riconciliazione tra i due giovani e la rinuncia da parte del vecchio caparbio al suo odio verso i medici.
giudizio_morale: La maternità illegittima presentata senza un benché minimo accenno di riprovazione e considerata, anzi, con benevola compiacenza, rende il film - non ostante alcuni suoi elementi positivi - moralmente e socialmente pernicioso e inaccettabile. D
nazione: Germania