titolo_originale: Le drame de Shanghai
interpreti: Louis Jouvet (Ivan), Elina Labourdette (Vera), Christiane Mardayn (Kay Murphy, sua madre), Raymond Rouleau (Franchon), Mila Parely (la ballerina), Dorville (Bill), Gabrielle Dorzia (la sovrintendente), Suzanne Despr?s (Nana), Valerij Inkijinoff (l?agente dei Draghi Neri), My Linh-Nam (Tchang), Ky-Duyen e Hoang- Dao (membri dei Draghi neri), Marcel Pupovici, Robert Manuel, Luong-Van-Yen, Ir?ne Vinogradova, Foun-Sen, Andr? Alerme, Gaby Andreu [poi: Gaby Andr?], Janine Darcey
genere: avventuroso
soggetto: dal romanzo Shanghai, chambard et Cie di O.P. Gilbert
sceneggiatura: L?o Lania e Alexandre Arnoux
dialoghi: Henri Jeanson
fotografia: Eugen Schufftan
scenografia: Andrej Andreev
costumi: Georges Annenkov
musica: Ralph Erwin
produzione: Mark Sorkin / Lucia Films / Gladiator / Romain Pines
distribuzione: Minerva Film
durata: 90?
tematiche: avventura; violenza
trama: Ray Murphy, emigrata russa e vedetta dell??Olympic? - cabaret notturno di Sciangai - vuol fuggire con la propria figlia, uscita di collegio, per condurre insieme ad essa una vita pi? regolare. Ma un suo ex amante, Ivan, che essa credeva morto, le impedisce di realizzare il progetto e la costringe ad adescare un tribuno popolare cinese che la banda del ?Serpente nero?vuol far scomparire. Il cinese riesce a sfuggire al tranello e la donna che vuole liberarsi ad ogni costo dall?ambiente equivoco in cui, vive, durante una violenta discussione spara su Ivan e lo uccide. Essa e la figlia vengono imprigionate dagli uomini della banda, ma in seguito ad una sommossa sono liberate. Un segugio del "Serpente nero" per? le seguir? e mentre Kay sta per imbarcarsi con la figliola, viene uccisa a tradimento.
giudizio_artistico: Il film ? tecnicamente riuscito e ricco di spunti felici, purtuttavia non d? l?impressione di un?opera possente. Eccellente la interpretazione, seppure minorata dagli evidenti tagli.
giudizio_morale: La fosca vicenda non manca di alcuni elementi positivi costituiti dalla visione della cupa e triste fine dei protagonisti, trascinati nella china di una vita irregolare; e pertanto se ne consente la visione a persone di piena maturit? di giudizio.D
nazione: Francia