“Intendo la Festa  -ha proseguito Monda- non solo come un momento di gioia e aggregazione, ma soprattutto come celebrazione del cinema. (…) Ho deciso quindi di cancellare il concorso, le giurie, le cerimonie di apertura e chiusura: si tratta di rituali che ritengo ingessati e impropri rispetto a quello che ho in mente. Per lo stesso motivo ho deciso di annullare i premi, con l’ecezione di quello del pubblico, tenuto in vita proprio per sottolineare l’elemento di condivisione popolare: nella Festa che ho l’onore di dirigere, ogni film e ogni ospite è un vincitore nel momento in cui viene invitato”.
I numeri della decima edizione dicono:  37 film/documentari/serie tv nella Selezione Ufficiale; 2 eventi speciali;  3 film in collaborazione con Alice nella città;  9 film/documentari/progetti/ nelle linee di programma Work in Progress, Hidden City, Riflessi;  3 retrospettive, 10 incontri, 10 omaggi.  24 sono i Paesi partecipanti nella Selezione Ufficiale. Per l’Italia ci sono: “Alaska” di Claudio Cupellini con Elio Germano, Valerio Binasco, Elena Radonicich;  “Dobbiamo parlare” di Sergio Rubini con Fabrizio Bentivoglio, Maria Pia Calzone, Isabella Ragonese;  “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria, Luca Marinelli, Ilenia Pastorelli. Tra gli altri titoli, da segnalare “Truth” di James Vanderbilt (Stati Uniti, Australia, 2015) con Cate Blanchett, Robert Reford, Topher Grace; “The Walk – 3D” di Robert Zemeckis (Stati Uniti 2015) con Joseph Gordon-Levitt, Ben Kingsley, Charlotte Le Bon.

Allegati