Orig.: Gran Bretagna (1990) - Sogg.: dal romanzo "Three Witches" di Ronald Dahl - Scenegg.: Allan Scott - Fotogr.(Normale/a colori): Harvey Harrison - Mus.: Stanley Nyers - Montagg.: Tony Lawson - Dur.: 91' - Produz.: Jim Menson.
Interpreti e ruoli
Angelica Huston (Miss Ernst/Grande Strega), Mai Zetterling (Helga), Bill Patterson (Mr. Jenkjns), Brenda Blethyn (Mrs. Jenkjns), Rowan Atkinson (Mr. Stringer), Jasen Fisher (Luke), Charlie Potter (Bruno Jenkjns), Anne Lambton.
Soggetto
Durante le vacanze in Norvegia presso la nonna Helga, il piccolo Luke perde per un grave incidente i genitori. La nonna lo adora e lui è affascinato dai suoi spaventosi racconti. Una sera, prima di addormentarsi, sente parlare delle streghe che ancora circolano nel mondo: cattive, calve e con occhi dalle iridi rossastre, però all'esterno normalissime donne. Prima di rientrare negli Stati Uniti, Helga e Luke si recano in un albergo sulle coste inglesi dove si sta svolgendo il congresso mondiale delle "benefattrici dell'infanzia" sul tema della prevenzione dei crimini contro l'infanzia, le quali di fatto sono proprio le streghe inglesi. Nascosto dietro un palco, il bambino assiste stupefatto e inorridito alla seduta, presieduta dalla "regina" tutta in nero, la cui testa strappata la maschera è quella di un mostruoso rapace e le cui unghie sono artigli micidiali, agitati davanti alle streghe con crani calvi e pustolosi. La regina ha deciso che tutti i bambini (considerati immondi e fetidi) debbano scomparire, trasformandosi in topolini: tutte le congressiste riceveranno da lei molto denaro e molte dosi di una magica pozione, all'uopo preparata. Dal suo nascondiglio Luke assiste alla mutazione di Bruno un ragazzetto conosciuto in albergo, attirato nella sala, poi anche Luke, scoperto dalla streghe, diventerà un topolino. I pericoli sono tanti (a cominciare dai gatti), oltre che quello di cadere nelle trappole per topi disseminate nell'albergo. Luke e l'amico Bruno rubano nella camera della regina una fiala, contenente la pozione magica la quale, versata nella minestra della streghe trasforma durante la cena le perverse donne in grossi roditori: a furia di colpi di ramazza e di scarpa, le streghe-ratto sono eliminate. Un giorno, a casa, arriva a Luke un baule: è zeppo di tutti i soldi della grande strega e c'è dentro un taccuino, con i nomi di tutte le sue adepte d'America. Giunta l'alba un magico raggio luminoso si posa su Luke addormentato e questi da topo ritorna bambino.
Valutazione Pastorale
Nel quadro di un sogno infantile (un'avventura fantastica e terrificante fra streghe e ratti), il film si evidenza per alcuni riusciti effetti speciali, soprattutto quelli relativi alla trasformazione delle signore in streghe e dei due bambini in topi. Le varie situazioni spaventevoli sono tipiche della letteratura nordica e anglosassone destinata all'infanzia. I topolini fanno corse pazze ed imprese eroiche, mentre da parte loro le streghe ce la mettono tutta nel mutare le fattezze di borghesi signore in quelle di ripugnanti vecchiacce, tutte eczemi sotto le parrucche. Notevole il trucco riservato alla persona di Angelica Huston che, quando presiede il congresso e ordina la strage degli innocenti, inalbera sul suo corpo un cranio da orripilante rapace.
