
Orig.: Stati Uniti (2006) - Sogg.: tratto dalla serie televisiva ideata da Bruce Geller - Scenegg.: Alex Kurtzman, Roberto Orci - Fotogr.(Scope/a colori): Daniel Mindel - Mus.: Michael Giacchino - Montagg.: Mary Jo Markey, Maryann Brandon - Produz.: Tom Cruise, Paula Wagner.
Interpreti e ruoli
Tom Cruise (Ethan Hunt), Ving Rhames (Luther Stickell), Billy Crudup (John Musgrave), Philip Seymour Hoffman (Owen Davian), Laurence Fishburne (John Brassel), Michelle Monaghan . (Julia), Jonathan Rhys Meyers (Declan), Keri Russell (Lindsey), Bellamy Young (Rachel), Maggie Q . (Zhen)
Soggetto
Sposatosi con l'adorata Julia, l'agente segreto Ethan Hunt vorrebbe ritirarsi dalla squadra operativa della I.M.F. e dedicarsi all'addestramento dei nuovi arrivati. Decide però di impegnarsi ancora una volta, quando si profila la necessità di incastrare Owen Davian, spietato trafficante di armi e nome di spicco dello spionaggio internazionale. Con l'aiuto dialcuni colleghi, Ethan arresta Davian, il quale però riesce a fuggire e, come aveva promesso, sequestra Julia e la tiene sotto minaccia. Più che mai motivato, Ethan arriva a Shanhai dove ha luogo la resa dei conti con Davian, che viene infine eliminato. Ora Ethan e Julia possono partire per la luna di miele.
Valutazione Pastorale
Sembra che non manchi niente a questo terzo appuntamento con le gesta di Ethan Hunt: amicizia, coraggio, caparbietà, onore, rispetto, azione incalzante, grandi effetti speciali, acrobazie inedite e spettacolari. C'è tutto, eppure manca qualcosa. Forse, paradossalmente, il racconto pecca di fantasia, quella un po' più ingenua. E forse di un po' di umorismo. Insomma si entra nel grande gioco fantastico, ci si lascia andare volentieri tra grattacieli e mura vaticane scavalcate bellamente (per entrare nella reggia di Caserta), tra feste, computer e viaggi intercontinentali, si arriva al lieto fine, ma continua a mancare qualcosa. Forse tutto è troppo esagerato, e l'improbabilità di molti passaggi rischia di attenuare l'attenzione. Comunque film molto spettacolare che, dal punto di vista pastorale, é da valutare come accettabile e di taglio semplice.
UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e in altre occasioni di divertimento.