
Orig.: Stati Uniti (2016) - Sogg. e scenegg.: Jim Jarmusch - Fotogr:(Psnoramica/a colori): Frederick Elmes - Mus.: Squri - Montagg.: Affonso Goncalves - Dur.: 115' - Produz.: Amazon Studios, 5k Film.
Interpreti e ruoli
Adam Driver (Paterson), Golshifteh Farahani (Laura), Frank Harris (Luis), Rizwan Manji (Donny), William Jackson Harper (Everett), Trevor Parham (Sam), Brian McCarthy (Jimmy), Troy T. Parham (Dave), Chasten Harmon (Marie), Kara Hyward.
Soggetto
Paterson fa l'autista di autobus e lavora nella cittadina di Paterson nel New Jersey. La sua giornata è scandita da comportamenti abitudinari: esce di casa, si mette alla guida dell'autobus, ascolta alcune conversazioni degli utenti, scrive poesie sul suo quaderno. Tornato a casa, porta fuori il cane Marvin, beve una birra al solito bar, infine torna a casa dove lo aspetta la moglie Laura...
Valutazione Pastorale
Chi è Paterson e perché vive una vita senza sussulti, ogni giorno uguale all'altro senza varianti apprezzabili? A dire il vero la ripetizione non è sinonimo di banalità. Paterson fa le stesse cose ma le nobilita con le poesie che scrive. E che tuttavia non diffonde, preferendo tenerle per se. Solo la moglie le conosce e anzi lo incita a trascriverle, a fotocopiarle, a pubblicarle. A queste richieste lui acconsente senza convinzione ben sapendo che non lo farà mai. Gli basta avere molte, impreviste occasioni per condividerle: una ragazzina conosciuta fuori del suo ufficio, un giapponese turista per caso, gli avventori del bar che vivono situazioni quasi da teatro. Paterson è così: uomo tranquillo e rilassato, fa i conti con gli imprevisti ma non si dispera. Incoraggia Laura a fare ciò che lei desidera per essere migliore e contenta con se stessa. Si prodiga per portare ragione e convinzione. Ma non è un debole, Anzi tutt'altro. Proprio lo spessore della ripetizione gli trasmette le forza per essere duro e presente a se stesso. La poesia è il suo grimaldello, la spinta a superare gli ostacoli. I versi sono ciò che lui si tiene addosso per superare ostacoli e rimuovere nervosismi. Jarmush confeziona un film che legge la 'noia' della vita quotidiana attraverso il filtro della bellezza nascosta, del soffio di una ricchezza che è anche e soprattutto interiore. Vitale e affidato ad entusiasmo impercettibile ma solido, il film è da valutare come consigliabile, problematico e adatto per dibattiti.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e da proporre in successive occasioni come esempio di cinema americano dai toni metaforici e di taglio poetico-esistenziale.