
Orig.: Stati Uniti (2010) - Sogg. e scenegg.: Kurt Wimmer - Fotogr.(Scope/a colori): Robert Elswit - Mus.: James Newton Howard - Montagg.: Stuart Baird, John Gilroy - Dur.: 100' - Produz.: Lorenzo Di Bonaventura.
Interpreti e ruoli
Angelina Jolie (Evelyn Salt), Liev Schreiber (Ted Winter), Chiwetel Ejofor (William Peabody), Daniel Olbrychski (Vassily Orlov), Andre Braugher (segretario della Difesa), Corey Stoll . (Shnaider), August Diehl (Mike Krause), Hunt Block (Presidente Usa Lewis), Olek Krupa (Presidente Russia Matveyev)
Soggetto
All'improvviso Evelyn Salt, agente della CIA, viene accusata da un disertore di essere una spia russa sotto falsa identit. Per dimostrare che si tratta di una menzogna, Salt si dà alla fuga. In questo modo complica le cose, diventando una fuggitiva. Salt in realtà cerca di raggiungereil marito, un tedesco che lavorava con i Nord Coreani. Quando alla Casa Bianca arriva il Presidente della Russia, le carte in tavola tornano ancora a confondersi.
Valutazione Pastorale
E' giusto non rivelare il colpo di scena che sconvolge la parte finale di questa frenetica storia: una spy story in piena regola, girata come spesso accade senza molta attenzione alla verosimiglianza, ma tenendo ferma l'intenzione di non concedere un attimo di respiro. La regia di Noyce incalza senza tregua il copione, affidando ad un momtaggio serratissimo il compito di rendere credibili questi spaccati di guerra fredda internazionale: confermando che spie, agenti segreti e doppiogioco sono tuttora una materia ad alto tasso di spettacolarità. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile e semplice, rispetto all'evoluzione narrativa, coinvolgente per quanto attiene a ritmi e azione.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria e anche in seguito come prodotto di alto livello professionale.