
Orig.: Stati Uniti (2003) - Sogg.: Michael Crichton tratto dal proprio romanzo omonimo - Scenegg.: George Nolfi, Jeff Maguire - Fotogr.(Scope/a colori): Caleb Deschanel, Anne Mc Eveety - Mus.: Brian Tyler - Montagg.: Richard Marks - Dur.: 116' - Produz.: Richard Donner, Lauren Shuler Donner, Jim Van Wyck.
Interpreti e ruoli
Paul Walker (Chris Johnston), Frances O'Connor (Kate Erickson), Billy Connolly (Edward Johnston), Gerard Butler (André Marek), Anna Friel (lady Claire), Marton Csokas (De Kere), Lambert Wilson (lord Arnaut), Matt Craven (Kramer), Ethan Embry (Josh Stern), David Thewlis (Robert Doniger)
Soggetto
Una multinazionale della tecnologia é riuscita ancora una volta nell'impresa di inventare una macchina in grado di viaggiare nel passato. Nel corso di uno dei viaggi che vengono intrapresi, succede però che un docente universitario rimane intrappolato nell'anno 1300. Il meccanismo si è bloccato e risulta impossibile l'uomo nel presente. Viene allora reclutato un gruppetto di tre studenti di Yale con l'obiettivo di andare a raggiungerlo e riportarlo a casa. Dopo aver affrontato una lunga serie di imprevisti, incidenti, incomprensioni, tutti riescono a fare ritorno all'oggi. Tranne uno che, innamoratosi di una damigella, ha deciso di restare nel passato. Nel corso di uno scavo, viene ritrovato un corpo. E' proprio quello del ragazzo che aveva scelto di non tornare.
Valutazione Pastorale
La storia si muove all'interno di quel sottogenere del cinema fantastico che è il "viaggio a ritroso nel tempo". Anche in questo caso, forse grazie alla derivazione dal romanzo di Michael Crichton, il gioco dei salti tra le varie epoche funziona bene e il racconto ha una buona tenuta narrativa tra sorprese, imprevisti, inseguimenti. Realizzato in maniera scorrevole, il film, dal punto di vista pastorale, é da valutare come accettabile e nell'insieme semplice.
UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e recuperato come occasione di passatempo piacevole e di poco impegno.