
Il film è visibile su Prime Video
Interpreti e ruoli
Serena Autieri (Marina), Giulia Bevilacqua (Sabrina), Chiara Francini (Caterina), Rocio Munoz Morales (Lorena), Fabio Troiano (Antonio), Massimiliano Rosolino (Guido)
Soggetto
Siamo a Roma nel 2019. Ferragosto è alle porte. In un appartamento con bel terrazzo sulla capitale vive Marina Vigorelli, signora benestante, il cui mondo crolla quando scopre che il marito ha una relazione con un suo assistente. Marina si confida con la sorella Sabrina, che però è stata appena lasciata dal coniuge per pregressi, reiterati, tradimenti. Decise a cambiare aria, le due donne vanno nella villa di Marina al Circeo. Qui saranno accompagnate da Lorena, la massaggiatrice, e raggiunte, poi, da Caterina, la terza sorella…
Valutazione Pastorale
Enrico Vanzina ha scritto oltre cento copioni tra cinema e televisione a partire dagli anni Settanta. Insieme al fratello Carlo, scomparso nel luglio 2018, ha lasciato un segno indelebile su quel cinema di commedia che, nel solco dell’eredità lasciata dal padre Steno, rappresenta da un trentennio abitudini, pregi e difetti del costume italiano. “‘Tre Sorelle’ – dice Vanzina – è per me una sfida: la mia prima volta con un film tutto al femminile senza qualche grande comico nazionale”. Il racconto scorre lungo binari semplici, ma non banali. Acuto osservatore del quotidiano, Vanzina scrittore affida al Vanzina regista il ruolo di raccontare una cronaca brillante di vizi, eccessi, esagerazioni di certa borghesia italiana difficile da cambiare. Di questi vizi si ride e si sorride amabilmente, col conforto di un gruppo di attrici dalla dolce e svagata leggerezza: Serena Autieri (Martina), Giulia Bevilacqua (Sabrina9, Chiara Francini (Caterina), Rocío Muñoz Morales (Lorena). Alla fine il narratore Luca Ward commenta: “Tutto sommato è quasi un happy end.” Finale che coinvolge lo spettatore in una complicità diretta e scoperta, nel solco di una tradizione autenticamente popolare e di un taglio narrativo fatto di piccole, grandi, verità quotidiane. Dal punto di vista pastorale, “Tre sorelle” è da valutare come consigliabile e brillante.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria come occasione di sano e genuino divertimento sul binario della commedia all’italiana. Un film indicato maggiormente per un pubblico adulto, per riflessioni e temi in campo.