
Orig.: Stati Uniti (2003) - Sogg.: basato sui personaggi creati da Mitchell Kapner - Scenegg.: George Gallo, Mitchell Kapner - Fotogr.(Normale/a colori): Neil Roach - Mus.: Christopher Young - Montagg.: Seth Flaum - Dur.: 97' - Produz.: Allan Kaufman, Arnold Rifkin, Elie Samaha, David Willis.
Interpreti e ruoli
Bruce Willis (Jimmy Tudesky), Amanda Peet (Jill St.Claire), Matthew Perry (Nicholas 'Oz' Oseransky), Natasha Henstridge (Cynthia Oseransky), Kevin Pollak (Lazlo Gogolak), Frank Collison (Strabo Gogolak), Johnny Messner (Zevo), Silas Weir Mitchell (Yermo), Tasha Smith . (Julie)
Soggetto
La vita tranquilla di Jimmy (ora dedito alle faccende domestiche) e di Jill (che vorrebbe essere una killer degna del suo maestro ma non riesce ad arrivare al primo omicidio) viene turbata da una inattesa notizia. Cynthia, la moglie di Oz (vecchio amico e imbranatissimo dentista), é stata rapita dai sicari del boss Lazlo Gogolak appena uscito di prigione. Cynthia é in attesa del primo figlio ma é anche la donna che Jimmy non ha dimenticato e che ora va liberata ad ogni costo. Il terzetto si mette dunque alla caccia della banda e passa attraverso una lunga serie di avversità, pericoli, scontri, equivoci. Agli imprevisti si aggiunge poi la gelosia di Jill che accusa Jimmy di essere ancora legato a Cynthia. L'inetto Oz ne combina una dopo l'altra ma riesce comunque a dare il proprio contributo al ritrovamente e al salvataggio della moglie. Il boss viene sconfitto e le due coppie riescono anche ad appropriarsi del suo patrimonio nascosto, che ammonta a ben 128 milioni di dollari.
Valutazione Pastorale
Questo seguito di "FBI Protezione testimoni" (cfr.) recupera tutti i personaggi del precedente episodio, fa in modo di rimetterli insieme, tra amicizia, sotterfugi, fughe, scontri fino al cosiddetto 'lieto fine' favorito dall'inatteso guadagno a spese del boss. La parodia del genere 'gangster' risulta però stanca e sbiadita, si ride poco (e quasi sempre "all'americana"), si fatica a seguire il racconto fin troppo frammentario e disordinato. La comicità, soprattutto di tono demenziale, scade anche in passaggi più pesanti e gratuiti. Ne deriva dunque un film mal riuscito che, dal punto di vista pastorale, é da valutare come inconsistente, e segnato da volgarità.
UTILIZZAZIONE: la modestia della realizzazione rende difficile trovare motivi per segnalare l'utilizzazione del film. Attenzione é da tenere per i minori in vista di passaggi televisivi o di uso di VHS e DVD.