
Sogg.: Robert Towne, Tom Cruise - Scenegg.: Robert Towne - Fotogr.(Scope/a colori): Ward Russel - Mus.: Hans Zimmer - Montagg.: Billy Werber, Chris Lebenzon - Dur.: 108' - Produz.: Don Simpson, Jerry Bruckheimer.
Interpreti e ruoli
Tom Cruise (Cole Trickle), Robert Duval (Harry Hogge), Randy Quaid (Tim Daland), Nicole Kidman (Claire Lewicki), Michael Rooker (Rowdy Burnes), Fred Dalton Thompson, John C.Reilly, Cary Elwes
Soggetto
Il burbero Harry Hogge, valente nel progettare automobili da corsa ma al momento in forzata inattività, viene convinto da Tim Daland, un importante concessionario del settore auto, a costruirne una adatta alla spericolata audacia del giovane Cole Trickie, un valente collaudatore di prototipi. Dopo le prime prove, hanno successivamente inizio le corse durante le quali sia Cole sia il suo più temibile ed irriducibile avversario, Rowdy Burnes, si sfidano in maniera avventata. Successivamente in una gara importante avviene un incidente grave: sia Cole sia Rowdy, in coma, vengono trasportati all'ospedale dove, curati dalla giovane dottoressa Claire Lewicki, riescono a sopravvivere. Trascorso un anno, mentre Rowdy è costretto a ritirarsi per sempre per una lesione cerebrale, Cole, entrato in crisi, con l'aiuto di Harry e di Claire, della quale si è innamorato, riesce a ritrovare il coraggio per correre ancora in una competizione intrapresa in onore dell'avversario, che la sventura gli ha reso amico. Malgrado le difficoltà della corsa Cole riesce a vincerla.
Valutazione Pastorale
Il film può riuscire gradito ai patiti delle corse automobilistiche: quelle del Nascar che si svolgono annualmente su ben 16 piste in 13 differenti zone degli Stati Uniti sono fra le più micidiali. Cole e l'avversario Rowdy si contendono all'ultimo sangue la vittoria, senza esclusione di colpi bassi e di clamorosi insulti reciproci. La dottoressa che li cura ha bensì la franchezza di gettar in faccia a Cole, che si è innamorato di lei, quale sia veramente la causa del suo incosciente metter in gioco la vita, il rifiuto cioè della realtà e il temerario puntare all'irreale e all'impossibile. Assolutamente privo di originalità, il film è basato sui dispettucci stucchevoli dei due avversari. Le riserve sono motivate per le battute del dialogo e per certe situazioni realistiche.