
Sogg.: Basato sul personaggio "Godzilla" creato da Toho Co. - Scenegg.: Ted Elliot, Terry Rossio, Dean Devlin, Roland Emmerich - Fotogr.: (Scope/a colori) Veli Steiger - Mus.: David Arnold - Montagg.: Peter Amundson, David J.Siegel - Dur.: 132' - Produz.: Dean Devlin
Interpreti e ruoli
Matthew Broderick (Niko Tatopoulos), Jean Reno (Philippe Roachè), Hank Azaria (Victor "Animal" Palotti), Maria Pitillo (Audrey Tim- monds), Harry Shearer (Charles Caiman), Michael Lerner (sindaco Ebert), Arabella Field (Lucy Palotti), Kevin Dunn, Vicki Lewis, Doug Savant, Mal- colm Danare, Lorry Goldman, Christian Aubert, Jack Moore, Robert Lesser
Soggetto
Alcuni disastri si stanno verificando all'improvviso in varie parti del mondo. Un segnale inquietante viene scoperto: si tratta di orme gigantesche che tracciano un sentiero che si snoda per migliaia di chilometri tra la foresta di Panama, i villaggi di Thaiti e le spiagge giamaicane. Nick, il responsabile del gruppo di scienziati che lavorano sul posto, ritiene che quelle orme appartengano ad una bestia di dimensioni enormi riprodottasi in seguito alla dispersione di materiale genetico. Quando il mostro viene localizzato, si sta ormai dirigendo verso New York, e Manhattan è il suo primo bersaglio. Il sindaco uscente vorrebbe debellare il pericolo e utilizzare il merito per la propria rielezione. Viene allertato l'esercito e tra i militari e Nick si aprono conflitti sempre più forti sulle decisioni da prendere. La confusione cresce per la presenza di Animal, un cameraman disposto a tutto pur di filmare lo scoop, del giornalista Charles, della sua collega Audrey, che vorrebbe farsi affidare il servizio e, per questo obiettivo, non esita a tradire la fiducia di Nick, con cui aveva avuto una relazione anni prima. Nick viene sollevato dall'incarico, poi si allea con Philip, un agente del servizio segreto francese. La situazione sembra precipitare, quando si scopre che il mostro riesce a riprodursi e ha depositato molte uova. All'interno del Madison Square Garden, le uova si aprono e i piccoli mostri escono. Il luogo viene bombardato. Il mostro e gli altri piccoli muoiono: sembra finita, ma, mentre i protagonisti si allontanano felici, in un angolo si vede un uovo rimasto intatto.
Valutazione Pastorale
si tratta di un film basato ancora una volta sul personaggio di "Godzilla", che ha ormai già ispirato tantissime altre realizzazioni in vari periodi della storia del cinema. In questa occasione, com'è inevitabile, il particolare che differenzia questo dagli altri è l'uso abbondante e certamente fantasioso degli effetti speciali affidati ad una raffinata tecnologia. Belle dunque, sul piano visivo, molte sequenze del confronto tra il 'mostro' e il contesto urbano in cui arriva a seminare distruzione. Ma per il resto il film, di stampo fantastico, mette in mostra una costante leggerezza nelle azioni, nelle situazioni, negli stereotipati e prevedibili rapporti tra i personaggi. Niente di nuovo, poca suspence, molta banalità. Dal punto di vista pastorale, il film è senz'altro semplice e scorrevole sul piano narrativo ma nell'insieme di estrema futilità.
Utilizzazione: il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, come spettacolo semplice e privo di altre implicazioni.