
Orig.: Spagna (2001) - Sogg.: tratto dal romanzo "The living forest" di Wenceslao Fernandez Florez - Scenegg.: Angel De La Cruz - Mus.: Arturo B.Creiss - Montagg.: Manuel L.Cristobal - Dur.: 86' - Produz.: Manolo Gomez.
Soggetto
Deciso a regalare una bella pelliccia alla moglie, un cacciatore privo di scrupoli comincia a dare la caccia alle talpe del bosco. Tra tante disavventure, Furi riesce a salvarsi e, per niente scoraggiato, parte alla ricerca di Linda, la talpa di cui è innamorato. Nel palazzo del signore e della signora D'Abondo, il gatto Morrigna aiuta Furi e i suoi amici. Le api intanto attaccano la casa. Ormai sembra troppo tardi. Quando Furi arriva, a Linda è stata già portata via la pelle. Ma la talpa è comunque salva. Ora nella foresta viene installato un palo della luce.
Valutazione Pastorale
Si tratta di un cartone animato di
produzione spagnola che dimostra un appropriato uso delle tecnologie, messe al servizio di una storia forse facile e un po' prevedibile ma comunque misurata e gradevole da seguire. Il messaggio ecologista é in primo piano, sottolineato con evidenza e con buone intenzioni ma anche con qualche confusione: dalla storiella emerge l'idea di un mondo dove gli uomini sono solo cattivi e minacciano l'innata bontà di animale e piante. Visione anche antibiblica rispetto alla raffigurazione dell'uomo, custode e non padrone del creato. Niente di particolare però, Il film, anche se privo di ispirazione poetica, si guadagna la sufficienza e, dal punto di vista pastorale, è da valutare come accettabile, e nell'insieme semplicistico.
UTILIZZAZIONE: più che in programmazione ordinaria, il film può essere proposto per i più piccoli come passatempo con qualche indicazione di taglio didattico.