
Sogg.: Paul Bartel, Bruce Wagner - Scenegg.: Bruce Wagner - Fotogr.: (normale/a colori) Steven Fierberg - Mus.: Stanley Myers - Montagg.: Alan Toomayan - Dur.: 99' - Produz.: North Street Films - Vietato ai minori degli anni quattordici
Interpreti e ruoli
Jaqueline Bisset (Clare), Ray Sharkey (Frank), Robert Beltan (Juan), Mary Woronov (Lisabeth), Ed Begley (Peter), Wallace Shaun (Howard), Ametia Walker (Tobel), Rebecca Shaeffer (Barret Oliver)
Soggetto
a Beverly Hills, in un week end in cui deve svolgersi la veglia funebre del marito Sidney (strangolatosi per aumentare il piacere di un'avventura amorosa), l'affascinate vedova Clare, celebre attrice di telenovelas, che vive con la figlia giovanissima Sandra, riunisce nella propria lussuosa villa un gruppo di parenti ed amici. C'è Lisabeth, la migliore amica di Clare, divorziata di recente, che, essendo momentanemante inutilizzabile la sua adiacente dimora, si è trasferita lì col figlio Willie, giovanottino malaticcio, e col proprio fratello Peter, accompagnato dalla nuova moglie Tobel, vistosa diva di pornofilm. C'è poi il maturo amico dietologo Van de Kamp, ospite abituale di Clare, e infine giunge inatteso anche Howard, il ginecologo ex marito di Lisabeth. Sono presenti inoltre i due domestici di Clare, la matura messicana Rose e il giovane chicano Juan, e Frank il cameriere di Lisabeth. I due giovanotti, di bell'aspetto e molto sicuri di sé, scommettono fra loro di conquistare l'uno la padrona dell'altro, e subito contribuiscono attivamente ad aumentare la sarabanda di avventure erotiche, che si intrecciano fra tutti i presenti nella villa ospitale. Nessuno pensa a piangere il defunto Sidney, ma il fantasma di lui appare spesso alla moglie, inbazzandola con la sua scomoda presenza. Si scopre poi che Howard ex marito di Lisabeth, è stato precedentemente l'amante di Tobel (ora moglie del suo ex cognato), e dopo che l'ardente pornodiva avrà avuto brevi avventure col domestico Frank e col nipotino Willie, partirà col ginecologo, essendo disamorata di Peter. Frank infine riesce a diventare l'amante di Clare, e Juan conquista Lisabeth, ma si innamora così seriamente di lei che i due partono insieme, dopo che il giovane, che ha affermato di aver perso la scommessa (per delicatezza verso l'amata), ha "pagato", secondo i patti, la prestazione particolare, dovuta a Frank. Anche Sandra parte poi con Van De Kamp, e Willie ha una seconda avventura: stavolta con la domestica Rose.
Valutazione Pastorale
si tratta di una pochade grossolana, cui mancano morderne e spirito, e dove tutto si risolve in una serie di licenziose avventure fra i molti personaggi, che, agitati in una continua sarabanda, pensano solo al sesso. La lotta di classe, cui allude il titolo, non c'è proprio, e se l'intento degli autori era quello di fare un grottesco a tesi sociale, è completamente mancato. Risulta evidente come siano squallide le vicende raccontate con molto cinismo e quale livello morale abbiano tutti i personaggi. Da segnalare particolarmente è il dialogo di questo lavoro, che, pesantemente scurrile, si basa su continue volgarità, insistendo su particolari espliciti e grossolani. Formalmente quest'opera si presenta con la solita patina elegante dei film americani, che descrivono la società dei ricchi, è ben ambientata e ben recitata, e si avvale di una pregevole colonna sonora ma ha frequenti cadute di stile e finisce col disgustare e annoiare.