
Orig.: Stati Uniti (2013) - Sogg. e scenegg.: Andrew Knauer - Fotogr.(Scope/a colori): Kim Ji yong - Mus.: Mowg - Montagg.: Steven Kemper - Dur.: 107' - Produz.: Leonardo Di Bonaventura Pictures.
Interpreti e ruoli
Arnold Schwarzenegger (sceriffo Ray Owens), Forest Whitaker (agente John Bannister), Johnny Knoxville (Lewis Dinkum), Rodrigo Santoro (Frank Martinez), Jaimie Alexander . (Sarah Torrence), Luis Gutzman (Mike Figueroa), Eduardo Noriega (Gabriel Cortez), Peter Stormare (Burrell), Zach Gilford (agente Jerry Bailey), Genesis Rodriguez (agente Ellen Richards), Daniel Henney (Phil Hayes), John Patrick Amedori . (agente Mitchell)
Soggetto
Traferito nella cittadina di Junction Sommerton dopo un'operazione finita mele a Los Angeles, lo sceriffo Owens si trova al centro di un caso inatteso: appena evaso, un pericoloso boss del narcotraffico è segnalato verso il confine Stati Uniti/Messico scortato dalla sua banda. Dovrà attraversare proprio Junction Sommerton, e Owens decide di organizzarsi per affrontarlo...
Valutazione Pastorale
Ormai alle spalle la parentesi politica come governatore della California, e dopo un rientro in cast collettivi al fianco di altri grandi 'vecchi', Schwarzenegger torna protagonista assoluto con una bells toria costruita su alcuni sterotipi narrativi americani. Il segreto è aggiornarli all'oggi. Si prende "Mezzogiorno di fuoco", lo si ambienta sul confine Usa/Messico del 2013, si affida a Schwarzy il ruolo che fu di Gary Cooper: il gioco è fatto, anzi è completato e reso più appetibilòe dalla regia affidata ad uno specialista coreano. L'action diventa adrenalinico a piene mani, l'attore condisce la pietanza con una buona dose di simpatica ironia, e il mneù è servito. Poche novità ma una storia di genere in salsa western metropolitana svelta, nervosa, divertente. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile nell'insieme del tutto semplice.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria. Piace di più agli appassionati dell'azione fracassona, ma la violenza esibita non è mai gratuita, insistita, cattiva.