
Orig.: Stati Uniti/Australia (2010) - Sogg.: tratto dalla serie di romanzi per ragazzi "I guardiani di Ga'Hoole" scritti da Kathryn Lasky - Scenegg.: John Collee, John Orloff - Fotogr.(Scope/a colori) - Mus.: David Hirschfelder - Montagg.: David Burroughs - Dur.: 99' - Produz.: Zareh Nalbandian.
Soggetto
Nel regno dei rapaci notturni si é scatenata la guerra tra il Bene e il Male. Soren, Gylfie, Twilight e Digger, giovani gufi, si trovano coinvolti e, una volta arrivati nel regno dei cavalieri guardiani, capiscono di dover partecipare al conflitto, al quale vengono istruiti dai saggi Maestri del Grande Albero di Ga'Hoole. Lo scontro si scatena duro e difficile. Solo dopo difficili momenti, la pace viene ristabilita e i gufi tornano a vivere tranquilli.
Valutazione Pastorale
Nei primi 40' il racconto, per quanto non proprio scorrevole, ha un andamento calmo e riflessivo. In realtà é solo una preparazione alla seconda parte, quella in cui si scatena il conflitto. Qui, quasi all'improvviso, riconosciamo in pieno il regista, lo Zack Snyder di "300". La battaglia tra i Gufi buoni e quelli cattivi esplode infatti in un crescendo di crudezze, di accanimento, di uccisioni brutali: con il contorno di rapaci attrezzati con elmi e maschere e in un'atmosfera cupa e notturna. Si parla di gloria, debolezza, mostri, gufi come schiavi. Siamo quindi dentro una favola che non fa sconti al facile lirismo ma descrive in immagini forti la vera, dura realtà del Male. Favola tuttavia resta, con il lieto fine e i piccoli gufi che ascoltano e si appassionano. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile, magari segnalando qualche violenza, nelle immagini più che nel copione.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, tenendo conto di quanto segnalato sopra che induce a consigliare la presenza di genitori accanto ai più piccoli.